Arch Linux ha la reputazione di essere instabile e difficile da usare. La distribuzione è all’avanguardia, quindi la sua percezione pubblica è comprensibile. È per questo motivo che abbiamo deciso di compilare un elenco dei primi cinque modi per migliorare la stabilità di Arch.
1. Installa un kernel LTS
Poiché Arch Linux è all’avanguardia, il kernel Linux viene aggiornato abbastanza frequentemente. Gli aggiornamenti del kernel sono piacevoli e, per alcune persone, è anche il motivo principale per diventare all’avanguardia. Sebbene gli aggiornamenti del kernel possano essere ottimi, sono anche una fonte di instabilità. Un buon modo per mitigare questo problema è sostituire il kernel corrente con quello LTS (supporto a lungo termine).
Il kernel si trova nel repository principale e può essere installato inserendo questo comando nel terminale:
sudo pacman -S linux-lts
Dopo aver installato il kernel LTS, è una buona idea rimuovere il kernel bleeding edge dal sistema.
sudo pacman -R linux
2. Utilizzare i driver video open source invece di quelli proprietari
Poche cose sono noiose quanto l’installazione di driver video proprietari su Arch Linux. Se stai utilizzando i driver proprietari Radeon o Nvidia, dovrai fare confusione con repository e configurazioni speciali: è un vero calvario. Quel che è peggio è che questi driver non vengono aggiornati con la stessa frequenza dei driver open source, quindi è più facile che si rompano, creando così instabilità nell’installazione di Arch Linux.
Per ottenere maggiore stabilità, è una buona idea passare semplicemente al sistema ai driver open source.
Per gli utenti Nvidia:
sudo pacman -S xf86-video-nouveau mesa-libgl
Se stai cercando il supporto a 32 bit, installa lib32-mesa-libgl
anche.
Per gli utenti AMD:
sudo pacman -S xf86-video-ati mesa-libgl mesa-vdpau
Se stai cercando il supporto a 32 bit, installa lib32-mesa-libgl
e lib32-mesa-vdpau,
pure.
3. Leggere prima di aggiornare i pacchetti
Sembra sciocco, ma semplicemente seguendo il archlinux.org sito web e leggere ogni post su quali pacchetti sono stati aggiornati, può fare molto. In questo modo, se c’è un pacchetto problematico in arrivo, è più facile evitarlo. Un altro consiglio potrebbe essere quello di aggiornare i pacchetti una volta alla settimana. In questo modo il rischio è minore.
4. Utilizzare un programma di downgrade
A volte la lettura e l’aggiornamento settimanale non sono sufficienti per mitigare le instabilità dei pacchetti su Arch Linux. A volte si rimane bloccati con un pacchetto danneggiato durante un aggiornamento. Ciò può causare una grande instabilità, ovviamente. Il modo migliore per evitarlo è installare un programma di downgrade.
Esistono alcuni programmi di downgrade su Arch Linux, ma il programma migliore si chiama semplicemente “downgrade”. Si trova in Repository AUR. Basta scaricare PKGBUILD e installarlo manualmente (o con un helper AUR).
Una volta installato, non avrai più paura di pacchetti danneggiati. Installare un programma danneggiato con il tuo ultimo aggiornamento? Basta aprire un terminale ed entrare downgrade packagename
. Il programma visualizzerà un elenco di pacchetti tra cui scegliere per il downgrade. Basta selezionarlo e i problemi di rottura del pacco saranno risolti!
5. Evita di installare pacchetti in forte sviluppo
Questo dovrebbe essere ovvio. Se non vuoi rotture e instabilità, evita di installare programmi instabili sul tuo sistema Arch Linux. Potrebbe sembrare allettante dare un’occhiata ai programmi più recenti e migliori, ma sarebbe meglio evitare i programmi beta. Questo include l’AUR.
L’AUR è un posto fantastico con molti pacchetti creati dagli utenti. Programmi di tutti i tipi possono essere trovati e installati lì. Sebbene eccitanti, questi pacchetti non sono ufficialmente supportati dagli sviluppatori di Arch Linux e dovrebbero essere considerati instabili e quindi dovrebbero essere evitati quando possibile.
Conclusione
Arch Linux è un ottimo strumento per i fan sfegatati di Linux. Pochissime distribuzioni Linux sul mercato oggi possono eguagliare la sua personalizzazione e versatilità. Tuttavia ha un grosso difetto: instabilità. In breve, Arch non è la distribuzione Linux di tuo nonno. Da non preoccuparsi! L’arco può essere domato! Segui questo elenco e la tua esperienza sarà il più sicura e stabile possibile.
Hai qualche consiglio per rendere Arch Linux più stabile? Dicci di seguito!