Il Chromecast di Google è uno dei dispositivi di streaming più popolari sul mercato ed è facile capire perché! Basta collegare l’adattatore Chromecast a una porta HDMI su qualsiasi TV, monitor o proiettore compatibile e sei pronto per iniziare a goderti i tuoi contenuti sul grande schermo.
Ma cosa succede se non vuoi investire in un Chromecast?
Puoi configurare il tuo Raspberry Pi in modo che agisca come un dispositivo di streaming in stile Chromecast economico. Sebbene non sia possibile implementare gli stessi protocolli di Chromecast, è possibile ottenere risultati finali molto simili.
In questo tutorial imparerai come trasformare il tuo Raspberry Pi in un’alternativa a Chromecast, utilizzando il software Raspicast gratuito e l’app mobile Raspicast per Android.
Di cosa avrai bisogno
Per completare questo tutorial, avrai bisogno di:
- Raspberry Pi con Raspbian. Se non ce l’hai prendi l’ultima versione e lampeggiarlo su una scheda SD utilizzando Etcher
- Cavo di alimentazione compatibile con Raspberry Pi
- Tastiera esterna e un modo per collegarlo al tuo Raspberry Pi
- Cavo HDMI o micro HDMI, a seconda del modello di Raspberry Pi
- Monitor esterno
- Cavo Ethernet o connessione Wi-Fi
- Smartphone o tablet Android. Attualmente, l’app mobile Raspicast non è disponibile per iOS.
Dopo aver completato questo tutorial, puoi collegare il tuo Raspberry Pi a una TV, un proiettore o qualsiasi schermo che abbia una porta compatibile, ma questo passaggio è facoltativo.
Raspbian: controlla l’ultima versione
Prima di iniziare, assicurati di eseguire l’ultima versione di Raspbian.
Collega il tuo Raspberry Pi a un alimentatore per avviarlo. Una volta avviato, fare clic sull’icona “Terminale” nella barra degli strumenti.
Digita quanto segue nella finestra Terminale, quindi premi Invio.
sudo apt update && sudo apt -y upgrade
Se Raspbian installa degli aggiornamenti, dovrai riavviare il tuo Raspberry Pi utilizzando il seguente comando Terminale:
reboot
Una volta riavviato il tuo Raspberry Pi, sei pronto per passare alla fase successiva.
Installa Git, Make, OMXPlayer e OpenMax
Questo tutorial utilizza GIT e Make. Questi pacchetti dovrebbero essere in bundle con Raspbian, ma poiché sono essenziali per Raspicast, è necessario assicurarsi che siano installati:
sudo apt-get install git make -y
Successivamente, controlla che OMXPlayer sia installato, poiché questo lettore della riga di comando sarà responsabile dell’elaborazione di tutti i contenuti audio o video trasmessi a Raspicast:
sudo apt-get install omxplayer -y
OMXPlayer può elaborare solo contenuti audio e video; non può elaborare immagini statiche. Successivamente, installa OpenMax Image Viewer, che è un visualizzatore di immagini con accelerazione GPU progettato specificamente per Raspberry Pi.
Per iniziare, clona il repository GitHub di OpenMax:
cd ~ git clone https://github.com/HaarigerHarald/omxiv.git
Quindi, scarica libjpeg8-dev
e libpng12-dev
, che sono librerie di sviluppo per immagini in formato PNG e JPEG:
sudo apt-get install libjpeg8-dev libpng12-dev
Passa alla cartella in cui è stato clonato il repository OpenMax GitHub utilizzando il comando “cambia directory” (cd):
cd ~/omxiv
Crea il codice sorgente OpenMax in un programma eseguibile:
make ilclient make
Una volta che Make ha finito di compilare il codice OpenMax, sei pronto per installarlo:
sudo make install
OpenMax Image Viewer è ora in esecuzione sul tuo Raspberry Pi.
Consenti connessioni remote: abilitazione di SSH
Puoi utilizzare Raspicast per proiettare qualsiasi immagine, video o file audio dal tuo dispositivo Android al tuo Raspberry Pi. Questo casting avviene in modalità wireless, quindi devi assicurarti che il tuo Raspberry Pi sia configurato per ricevere connessioni remote.
Per motivi di sicurezza, SSH (Secure Shell) è disabilitato per impostazione predefinita su Raspbian. Se hai intenzione di trasmettere al tuo Raspberry Pi, devi abilitare SSH:
1. Nella barra degli strumenti, seleziona l’icona Raspberry Pi.
2. Vai a “Preferenze -> Configurazione Raspberry Pi”.

3. Selezionare la scheda “Interfacce”.
4. Trova “SSH” e seleziona il relativo pulsante di opzione “Abilitato”.

5. Salva le modifiche facendo clic su “OK”.
6. Riavvia selezionando il logo Raspberry Pi nella barra degli strumenti e quindi navigando su “Arresto -> Riavvia”.
Quando il tuo Raspberry Pi si riavvia, SSH sarà abilitato.
Trasmetti dal tuo dispositivo Android al tuo Raspberry Pi
Successivamente, è necessario installare l’app mobile Raspicast sul tuo smartphone o tavolo Android. Dopo aver installato questa app, sarai in grado di trasmettere qualsiasi immagine, video o file audio compatibile dal tuo smartphone o tablet Android al tuo Raspberry Pi.
1. Scarica l’app gratuita Raspicast sul tuo dispositivo Android.

2. Avvia l’applicazione.
3. Quando viene richiesto un “nome host”, inserisci l’indirizzo IP del tuo Raspberry Pi. Se non disponi già di queste informazioni, puoi recuperarle aprendo un terminale sul tuo Raspberry Pi ed eseguendo il seguente comando: hostname -I

4. Inserisci il nome utente e la password del tuo Raspberry Pi. Il nome utente predefinito di Raspbian è “pi” e la password predefinita è “raspberry”.
5. Tocca “OK”.
6. Per trasmettere qualsiasi video, immagine o file audio, tocca semplicemente “Trasmetti”.

7. Questo file verrà ora trasmesso al tuo Raspberry Pi.

Il contenuto scelto apparirà su qualsiasi monitor o schermo collegato al tuo Raspberry Pi, quindi ora che hai configurato Raspicast, sei libero di collegare il tuo Raspberry Pi a qualsiasi schermo compatibile. Molte app e siti web supportano anche Raspicast, quindi se c’è un pezzo di media che vuoi trasmettere, allora vale sempre la pena toccare “Condividi” e controllare se Raspicast è elencato come opzione.
Si spera che ora tu possa goderti i tuoi video e le tue foto preferite sulla tua TV widescreen. Puoi aggiungere altro al divertimento installando Kodi e Netflix su Raspberry Pi o anche su un server Plex. Con Raspberry Pi, hai solo l’imbarazzo della scelta.
Relazionato: